Sulle pendici settentrionali dell’Etna, dove altrove la viticoltura troverebbe ostacoli,
la natura ha scritto un’opera straordinaria. Il vulcano, insieme all’abbraccio dei Monti Nebrodi e Peloritani, crea un palcoscenico perfetto, dove luce e pioggia danzano in equilibrio, regalando alle uve una maturazione lenta e preziosa.